Il gnocco fritto (e non "lo gnocco" come vorrebbe la lingua italiana) è un prodotto alimentare tipicamente emiliano, che trova nella Valle del Samoggia una delle zone a più alta densità di ristoranti specializzati. Nel resto della provincia di Bologna viene chiamato crescentina (nome che, tanto percomplicare le cose, nella montagna modenese indica la tigella). Farina di frumento, sale, strutto e lievito sono gli ingredienti: il gnocco che si ottiene impastandoli viene fritto, secondo la tradizione, in abbondante strutto bollente. In un attimo si gonfia ed è subito pronto per essere gustato con i celebri, ma mai sufficientemente celebrati, salumi bolognesi. La Sagra del gnocco fritto è diventata in pochi anni un appuntamento di grande attrazione. È nel Guiness dei primati per il gnocco fritto più grande mai preparato.
RICETTA:
Gnocco tradizionale
Ingredienti
- Farina (400 grammi)
- Lievito di Birra (25 grammi - 1 panetto)
- Acqua Tiepida (150-180 grammi)
- Sale (q.b.)
- Strutto (60 grammi)
- Zucchero (1 pizzico)
- Strutto o Olio per Friggere (q.b.)
Preparazione
Accompagnare il tutto con salumi misti, formaggio e un buon bicchiere di vino!