Attraversando la Val Samoggia percorrendo la provinciale 569

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Alla scoperta della terra dei motori: un itinerario da Bologna a Fiorano

Tutti conoscono Maranello e Fiorano, in provincia di Modena, come mete iconiche per gli appassionati di sport motoristici. La ragione? A Maranello si trova lo storico stabilimento Ferrari, mentre a Fiorano si può ammirare la celebre pista di prova dove i bolidi rossi prendono vita.

Ma c’è qualcosa che non tutti sanno: il viaggio verso queste terre simbolo della velocità può diventare un’esperienza unica anche per chi ama prendersi il proprio tempo. Percorrere l’itinerario che attraversa la campagna e i piccoli borghi della strada provinciale 569 significa scoprire un volto autentico e genuino dell’Emilia. Questo percorso ti regalerà un’immersione nella pianura e nelle prime colline bolognesi, attraversando la splendida Val Samoggia.

Prima tappa: Zola Predosa, la porta di accesso alla Val Samoggia

A pochi chilometri da Bologna, incontriamo Zola Predosa, un affascinante centro abitato che risale al 1400, ma le cui radici affondano negli insediamenti preistorici ed etruschi. Questo piccolo comune rappresenta l’inizio del viaggio lungo la provinciale 569 e ti accoglie con i suoi paesaggi rurali e un’atmosfera rilassante.

Seconda tappa: Crespellano, tra storia e architettura

Proseguendo, arriviamo a Crespellano, un borgo di origini romane che domina la Val Samoggia con la sua suggestiva chiesa di San Savino, posta in cima a una collina. Qui puoi ammirare i resti della Torre di Crespellano, un tempo parte del grande Palazzo Grassi, costruito nel 1400. Questo luogo, seppur oggi in stato di degrado, racconta storie di fasti passati, quando la famiglia Bentivoglio lo utilizzava come residenza estiva per sfuggire alla frenesia della città.

Terza tappa: Bazzano, un borgo medievale di fascino

Proseguendo, il viaggio ci porta a Bazzano, un borgo medievale che conserva ancora intatte le sue mura, con tre porte che introducono al centro storico. Qui trovi la maestosa Rocca medievale e il Duomo in stile romanico, due gioielli che raccontano la storia di un territorio ricco di tradizioni.

Quarta tappa: Vignola, il regno della ciliegia IGP

A breve distanza, ecco Vignola, famosa in tutto il mondo per le sue ciliegie IGP. Questo borgo, oltre ad essere un centro agricolo d’eccellenza, ospita la magnifica Rocca di Vignola, un perfetto esempio di architettura fortificata emiliana. Vignola è anche nota per il grande architetto rinascimentale Jacopo Barozzi, detto “Il Vignola”. Qui, tra sapori e cultura, è facile lasciarsi affascinare.

Quinta tappa: Maranello e Fiorano, il cuore della Ferrari

L’ultima parte del viaggio ci conduce verso il mito: Maranello e Fiorano, patria della Ferrari. Oggi questi centri urbani, insieme a Spezzano, formano quasi un unico agglomerato. In questa zona si respira l’essenza della velocità e dell’innovazione, ma non solo. Qui si trovano anche alcune delle migliori produzioni di ceramica al mondo, un’altra eccellenza del territorio.

La famosa pista di Fiorano, costruita nel 1943 da Enzo Ferrari, è il luogo in cui i prototipi vengono testati prima di raggiungere le strade e i circuiti internazionali.

Un viaggio tra storia, tradizione e innovazione

Questo itinerario non è solo un percorso geografico, ma un’immersione nelle eccellenze agricole e tecnologiche dell’Emilia. Da Bologna a Fiorano, ogni tappa racconta la storia di un territorio che, tra tradizioni radicate e innovazioni moderne, sa sorprendere chiunque voglia scoprirlo.

Se ami la bellezza del paesaggio, la ricchezza della storia e la passione per la velocità, questo viaggio è il tuo prossimo passo.

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